Oggetto: proposta di pianificazione urbanistica
Nome del proponente: Cassa di Risparmio di Asti s.p.a.
Città di residenza: ASTI
via: Piazza Libertà n. 23
e-mail: luigi.massaglia@bancacrasti.it
Tipologia di variante: normativa cartografica
ESTREMI CATASTALI:
foglio: 51 sezione: Asti particelle: 55 - 103 - 104 - 105 - 106 - 107 - 108 - 183
località: Fontanino
descrizione sintetica della variante:
Modifica della destinazione urbanistica dell’area, di proprietà della Cassa di Risparmio, sopra individuata, da “area a destinazione turistica, ricettiva, sportiva e per l'impiego del tempo libero“, ad "area residenziale di nuovo impianto", con potenzialità edificatoria pari a mc. 15.000 mc, corrispondente a quella attualmente realizzabile con le destinazioni previste dal PRGC vigente.
INCREMENTI VOLUMETRICI O DI SUPERFICIE TERRITORIALE
mc: 0 mq: 0
destinazione: Residenziale (destinazione richiesta)
Significative motivazioni di interesse pubblico a supporto della proposta:
Da alcuni anni, con la contrazione degli occupati nell’industria e con la cessazione, spesso dolorosa, dell’attività di grandi aziende, il territorio astigiano ha visto la chiusura o la crescente difficoltà di molte strutture “dopolavoristiche”, sorte nei decenni di massimo sviluppo del settore industriale.
La chiusura del circolo Avir in corso Felice Cavallotti e le gravi difficoltà del circolo Way Assauto sono la evidente manifestazione di tale malessere.
A tale situazione rischia ora di aggiungersi la chiusura del Circolo Morando, a causa delle difficoltà economiche e finanziarie attraversate dall’attuale proprietà dell’immobile.
La Cassa di Risparmio di Asti, conscia del ruolo sociale, oltre che economico, che riveste nella Città di Asti, propone all’Amministrazione Comunale, nel caso in cui la proposta di modifica delle previsioni del Piano regolatore generale venisse accolta nei termini sopra definiti, di contribuire alla riqualificazione dei servizi pubblici cittadini
Per questo fine, si impegnera', all'atto della sottoscrizione della Convenzione con il comune di Asti che disciplinera' l'intervento edilizio oggetto della presente proposta, ad acquisire' per un importo massimo non incrementabile di € 1.020.000 (comprensivo degli oneri fiscali di legge), la proprieta' del Circolo Morando, per poi cederla gratuitamente al Comune di Asti.
L'importo necessario all'acquisizione del Circolo Morando sara' messo a disposizione dalla Cassa di Risparmio a titolo di oneri di urbanizzazione (aggiuntivi rispetto a quelli normalmente dovuti), conseguenti alla realizzazione dell'intervento oggetto della presente proposta.
Il comune, una volta acquisito il Circolo Morando, potrà definire le condizioni più favorevoli per la prosecuzione delle attività da parte dei soci attuali del circolo e di nuovi soci provenienti da altre strutture che nel frattempo abbiano cessato la propria attività.
Nel caso in cui per condizioni indipendenti dalla sua volonta', la Cassa di Risparmio non fosse in grado di procedere all’acquisizione de Circolo Morando, si impegnera', sempre per un importo massimo non incrementabile di € 1.020.000 (comprensivo degli oneri fiscali) ad acquisire ed a cedere gratuitamente al Comune di Asti, un altro immobile avente caratteristiche di pubblico interesse, ovvero a versare al Comune medesimo l'importo sopra definito sempre a titolo di onere di urbanizzazione aggiuntivo.
Con la modifica della destinazione degli insediamenti previsti dal PRG sull’area di proprietà della Cassa di Risparmio, sopra individuata, potrà quindi realizzarsi un importante operazione di riqualificazione fisica e sociale della Città.
STIMA DEI Costi INTERVENTI PRIVATI: 7.000.000 Euro
Descrizione sintetica urbanizzazioni necessarie e funzionali all’intervento:
Opere a scomputo di oneri di urbanizzazione dovuti (in caso di accoglimento della proposta) pari a circa € 355.000 costituite da :
- opere di adeguamento della viabilità (strada Valmorone);
- nuova fognatura in strada Valmorone;
- potenziamento rete idrica;
- potenziamento rete di metanizzazione;
- potenziamento rete di elettrificazione;
- potenziamento della rete telefonica;
- realizzazione di un nuovo parco pubblico (prescrizione del PRG vigente);
Versamento di un corrispettivo (aggiuntivo rispetto a quello sopra indicato) di importo massimo non incrementabile di € 1.020.000 (comprensivo degli oneri fiscali), come onere di urbanizzazione secondaria correlato alla realizzazione dell’insediamento sopra descritto, necessario al comune di Asti per l’acquisizione del Circolo Morando.
Forme di garanzia:
fidejussioni bancarie o assicurative
Allegati:
Relazione illustrativa
Estratto catastale
Estratto PRGC
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